Eventi Speciali
Il Cinema Diffuso
Per la prima volta, quest’anno il Festival del Cinema di Porretta Terme si apre al di fuori della cittadina termale. Questa edizione, attraverso il cinema diffuso, ha interessato anche i territori limitrofi, infatti l’anteprima della XVIII edizione del FCP si è svolta a Vergato, dove il 30 novembre al Cinema Nuovo è stato proiettato alla presenza del regista “A Soul Journey” diretto da Marco della Fonte, con la partecipazione di Graziano Uliani (fondatore e direttore artistico del “Porretta Soul Festival”) e Rick Hutton (presentatore della serata). Un’iniziativa questa finalizzata a coinvolgere sempre di più il territorio, portando il grande cinema in diverse località dell’Appennino.
Il cinema diffuso è continuato a Vidiciatico il 15 dicembre, dove il cinema “La Pergola” ha riaperto le porte per la proiezione della versione restaurata digitale di Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci, un omaggio al maestro scomparso poche settimane prima. Il 15 dicembre infatti è l’anniversario dell’anteprima nazionale italiana del film, avvenuta proprio a Porretta il 15 dicembre 1972 all’interno della Mostra Internazionale del Cinema Libero; questa ricorrenza è stata commemorata dall’Associazione Porretta Cinema anche in occasione del quarantennale, nel 2012, con un evento speciale al quale Bernardo Bertolucci partecipò personalmente in videoconferenza. Il restauro digitale di Ultimo tango a Parigi in 4k è stato realizzato dalla Cineteca Nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia con la supervisione di Bernardo Bertolucci ed è stato curato da Vittorio Storaro e per quanto riguarda la parte sonora da Federico Savina. I negativi sono stati messi a disposizione dalla società di produzione PEA di Alberto Grimaldi e dalla Metro Goldwyn Mayer. La lavorazione è stata effettuata presso gli stabilimenti Laser Film e Fotocinema di Roma.
IL CINEMA PER I RAGAZZI
La ricca domenica pomeriggio della XVII edizione del Festival del Cinema di Porretta Terme inizierà rinnovando l’evento dedicato al “Cinema per i Ragazzi”. In collaborazione con la Cineteca di Bologna, sarà la narrazione di Andrea Morini ad introdurre la visione de Il Monello di Charlie Chaplin e de La strega Rossella di Max Lang e Jan Lachaue.
Prima del poetico film d’animazione tratto dall’omonimo libro di Julia Donaldson, sarà lo storico primo lungometraggio di Chaplin, restaurato dalla Cineteca, ad ammaliare la platea dei più giovani, una nuova generazione di ragazzi a cui il magico Charlot saprà sicuramente strappare un sorriso… e, forse, una lacrima.
FCP INCONTRA SEDICICORTO
Ad arricchire il già corposo programma della XVII edizione del FCP ci sarà un’intera nuova sezione dedicata ai cortometraggi. In collaborazione con l’Associazione Sedicicorto, saranno proiettati quattro “piccoli capolavori” presentati lo scorso ottobre alla quindicesima edizione dell’International Film Festival Sedicicorto che si tiene ogni anno a Forlì: tra di essi ci sarà All these creatures del francese Charles Williams, vincitore della relativa sezione al Festival di Cannes 2018.
L’ormai longevo Festival di corti romagnolo è nato a seguito della fondazione della omonima associazione culturale nel marzo 2004, un po’ come è accaduto per l’avventura del Festival porrettano, nella sua veste attuale, con la nascita dell’Associazione Porretta Cinema. Il nome del Festival nasce da un gioco di parole: quando il fondatore Gianluca Castellini cominciò a consultarsi sul nome da adottare l’incipit era sempre il medesimo: “Se dici ‘corto’, cosa ti viene in mente?”.
I MESTIERI DEL CINEMA
Domenica 9 dicembre nella splendida cornice dell’hotel Helvetia di Porretta Terme, il pubblico del FCP potrà incontrare l’attrice Isabella Ragonese.
Durante un’informale chiacchierata, la bellissima attrice di origini siciliane ci racconterà curiosità ed aneddoti della sua già importante carriera: dagli esordi con Crialese e Virzì, passando per La nostra vita di Luchetti, proseguendo con Il giorno in più con Fabio Volo, Il giovane favoloso di Martone e Fino a qui tutto bene di Roan Johnson, per finire col recente Sole cuore amore sotto la regia di Daniele Vicari, per cui ha ricevuto l’ennesima candidatura come miglior attrice protagonista ai David di Donatello.
Oltre al cinema, tantissimo teatro e molta tv: per la talentuosa e poliedrica Ragonese non mancheranno le domande sul commissario Montalbano e sulla professoressa Isabetta Ragonelli de La tv delle Ragazze con la Dandini.
CHIUSURA DEL FESTIVAL CON GO HOME
A chiusura della ricca settimana di cinema, verrà proiettato in anteprima per l’Emilia Romagna, il film Go Home – A casa Loro. Presentato alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Alice nella città 2018, Go Home – A casa Loro è un singolare zombie movie “politico”, opera seconda (anche se la prima è uscita direttamente in video), della regista romana Luna Gualano. Il progetto cinematografico è nato nel laboratorio di recitazione e videomaking “Il ponte sullo schermo”, rivolto a migranti presenti sul territorio romano e realizzato all’interno del centro sociale Strike Spa. Un progetto estremamente interessante, realizzato grazie ad un crowdfunding reso possibile dalla collaborazione e dall’impegno di amici e artisti romani. Il manifesto è firmato da Zerocalcare, la sceneggiatura da Emiliano Rubbi, che nella vita fa il produttore musicale ed ha contribuito infatti alle musiche del film, portando nel progetto musicisti come Daniele Coccia de “Il muro del canto” e Piotta.