- REGIA: VINCENZO PIRROTTA
- FOTOGRAFIA: DANIELE CIPRÍ
- MONTAGGIO: AGATHE CAUVIN
- MUSICHE: ALESSIO BONDÌ, FABIO RIZZO, AKI SPADARO
- INTERPRETI: FABRIZIO BENTIVOGLIO, BARBARA RONCHI, THONY, ANDREA SARTORETTI, TESA LITVAN, MARGHERITA REBEGGIANI e LUCA NOZZOLI
- PRODUZIONE: ATTILIO DE RAZZA, NICOLA PICONE PER TRAMP LIMITED
- DISTRIBUZIONE: LUCECINECITTÀ
- PAESE DI PRODUZIONE: ITALIA
- ANNO:2022
- DURATA: 105 MINUTI
FILMOGRAFIA BREVE
2022 Spaccaossa (lungometraggio)
SINOSSI
In un magazzino abbandonato, alcuni uomini introducono dei pesi da palestra dentro un trolley che poi fanno precipitare dall’alto di un’impalcatura direttamente sul braccio teso della vittima di turno, dopo averla anestetizzata con del ghiaccio. Scopriamo così che esiste un’organizzazione di “spaccaossa” con ruoli ben definiti: Vincenzo recluta le vittime in cambio di una piccola percentuale: è una pedina del racket, spregiata e sottopagata come i disperati che adesca, disoccupati, indebitati con gli strozzini o – come Mario – semplicemente ansiosi di festeggiare con sfarzo la Prima Comunione della figlia, con tanto di cantante neomelodico in affitto; Francesco mette in scena i finti incidenti e recluta falsi testimoni e la moglie Maria, che è l’unica persona a provare compassione per queste anime dannate (e corpi rotti) che si ritrova a dover accudire in casa sua; Michele si occupa delle pratiche burocratiche per l’assicurazione; Fasulina è l’esecutore materiale delle fratture.
CURIOSITA’
All’origine c’è un fatto di cronaca: in un magazzino sgarrupato, vengono frantumate braccia e gambe di persone consenzienti, allo scopo di simulare finti incidenti stradali per riscuotere gli indennizzi delle assicurazioni. Uno spunto forte da cui si parte per poi scavare nell’anima (nera) dei personaggi e raccontare un inferno popolato da esseri miserabili pronti a mutilarsi per pochi soldi, che porta alla luce una parte oscura della periferia di Palermo.
BIOGRAFIA
Vincenzo Pirrotta è un attore, regista e drammaturgo di teatro e cinema. Si è diplomato alla scuola di teatro dell’I.N.D.A. (Istituto Nazionale del Dramma Antico). Ha lavorato con i più grandi registi e attori del teatro italiano Dal 1996 conduce una ricerca sulle tradizioni popolari innestando arcaiche pratiche al teatro di sperimentazione. Per il grande schermo è stato tra i protagonisti del film Prove per una tragedia siciliana diretto da John Turturro e Roman Paska.
Ha partecipato ai film Noi credevamo di Mario Martone e Una storia semplice di Roberto Andò (75 Mostra del cinema di Venezia). E’ tra i protagonisti del film Lo scambio regia di Salvo Cuccia in concorso al TFF e de Il primo Re di Matteo Rovere.