Fortuna

SINOSSI

Nancy è una bambina silenziosa, vive sola con la madre in uno svilente contesto di periferia in un enorme casermone alienate, un non-luogo che condivide con gli amichetti con i quali gioca e passa il tempo. Spazi vuoti che si riempiono durante le feste del quartiere. Gli altri bambini sono Anna, la migliore amica che spesso la chiama Fortuna e Nicola un dolce bambino bullizzato dai più grandi. E poi ci sono i giganti, i nemici del pianeta Tabbis che se ne stanno sulla terrazza e li terrorizzano. Ci sono due realtà parallele, una in 4:3 dove la madre è una signora educata e la vita di Nancy ha toni pastello, ed una a tutto schermo a tinte fosche dove Fortuna/Nancy invece si trova di fronte ad una madre sbadata e solo una psicologa cerca di capire il suo disagio. Il film racconta in una dimensione onirica e quasi distopica un fatto di cronaca piuttosto noto al grande pubblico,  la vicenda della piccola Fortuna Loffredo e lo fa con una grande crudezza ma allo stesso tempo trovando un registro molto delicato e poetico che riesce a trasmettere la drammaticità della vicenda evitando i toni cruenti e gli aspetti più morbosi.

PREMI

Il film ha ottenuto due nomination ai Nastri d’Argento.

E’ stato presentato alla Festa di Roma del 2020.

CURIOSITA’

La richiesta di sequestro della pellicola, presentata da Pietro Loffredo, padre di Fortuna, è stata respinta in quanto si è riconosciuto il valore artistico della narrazione nel trattare un tema così delicato.

BIOGRAFIA

Nicolangelo Gelormini si diploma in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia. Ha lavorato come assistente di Paolo Sorrentino. Ha realizzato videoclip, cortometraggi e documentari. Fortuna è il suo primo lungometraggio