Sinossi
Una famiglia di pastori nella campagna bosniaca, in cui la vita e il lavoro si ripetono sempre uguali di generazione in generazione. L’adolescenza dei tre fratelli Jabir, Usama e Useir è però resa più incerta dall’arresto del padre Ibrahim, fondamentalista islamico reo di essere andato in Siria a reclutare combattenti. La condanna è di due anni, un tempo durante il quale i tre fratelli dovranno eseguire i compiti a loro assegnati: studiare, guadagnare, badare alle pecore. Ma crescere soli, senza il pugno di ferro di un padre che ne sorveglia ogni mossa, è impresa ardua. Jabir, Usama e Useir per la prima volta si fanno domande su futuro, fede e identità.
Premi e riconoscimenti
Il film si è aggiudicato il Pardo d’Oro come Miglior Film Cineasti del Presente al Festival di Locarno 2021. Al Festival Internazionale del Documentario di Jihlava si è aggiudicato il premio alla Miglior Fotografia e come Miglior Documentario ceco.
Curiosità
Il progetto ha preso avvio nel 2016. Brotherhood è il secondo documentario del regista trevigiano. Il Primo, Animata resistenza, è stato presentato alla 71a Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove è stato insignito del Premio Venezia Classici per il Miglior Documentario sul cinema.